SERVIZI ALLA CIRCOLAZIONE:
REVISIONI DEI VEICOLI A MOTORE
ing. Nicola Torricella tel. 041 2501002;
geom. Ivano Modenese tel. 041 2501263
e-mail: revisioni@cittametropolitana.ve.it
Si informa l’utenza interessata che i seguenti procedimenti dovranno essere gestiti esclusivamente in via telematica attraverso il portale SUAP del Comune di riferimento www.impresainungiorno.gov.it
- Domanda di autorizzazione per effettuare le revisioni sui veicoli a motore;
- Domanda di estensione dell’autorizzazione per effettuare le revisioni sui ciclomotori e motocicli;
- Domanda di nuova autorizzazione a seguito di variazione degli elementi essenziali dell’impresa autorizzata;
- Domanda di sostituzione / integrazione del Responsabile tecnico;
- Domanda di nomina del sostituto temporaneo del Responsabile tecnico.
NOTA BENE: l’invio diretto alla Città metropolitana di Venezia delle suddette domande sarà ammesso solo VIA PEC e nel caso in cui non siano ancora attivati gli specifici percorsi nel portale SUAP del proprio Comune.
La Città metropolitana di Venezia ha compiti in materia di rilascio di autorizzazione
alle imprese di autoriparazione per l'esecuzione delle revisioni
e al controllo amministrativo sulle imprese autorizzate, in base
all'art. 105 comma 3 lett. d) del D.Lgs. n. 112/98.
La Città metropolitana di Venezia ha assunto il pieno esercizio
delle funzioni, subentrando alla Provincia di Venezia il 31/08/2015; quindi da tale data rilascia le predette autorizzazioni,
sia nuove, sia per estensione ai ciclomotori e motoveicoli.
Il Commissario prefettizio, nella competenza del Consiglio, ha approvato con delibera n° 29/2015 del 07/08/2015, le modifiche al "Regolamento per l'attività di revisioni veicoli".
Lo Stato, attraverso il Ministero delle Infrastrutture e del Trasporti
- Dipartimento per i Trasporti Terrestri, mantiene le funzioni relative
alle revisioni generali e parziali sui veicoli a motore e i loro
rimorchi, anche tramite le officine autorizzate e al controllo tecnico
sulle stesse officine.
ELENCO
OFFICINE AUTORIZZATE DELLA CITTA' METROPOLITANA DI VENEZIA
NUOVO CARTELLO AUTORIZZAZIONE CENTRO REVISIONI (formati PDF e JPG)
AUTORIZZAZIONI
Le revisioni periodiche degli autoveicoli capaci di contenere al
massimo 16 persone compreso il conducente ovvero con massa complessiva
a pieno carico fino a 3,5 tonnellate, nonché di ciclomotori e motoveicoli
possono essere affidate a:
- Imprese di autoriparazione iscritte nel registro delle imprese
o nell'albo delle imprese artigiane di cui all'art. 10 del D.P.R.
14.12.1999 n. 558 istituito presso la CCIAA e che esercitano effettivamente
tutte le attività previste dall'art. 1 comma 3 della legge 05.02.1992
n. 122. Tali attività si distinguono in 4 sezioni che nell'ordine
sono: meccanica e motoristica, carrozzeria, elettrauto, gommista.
- Consorzi o società consortili anche in forma di cooperativa
appositamente costituite tra imprese di autoriparazione iscritte
ciascuna nel registro delle imprese o nell'albo delle imprese
artigiane di cui all'art. 10 del D.P.R. 14.12.1999 n. 558 e che
esercitano effettivamente una delle attività previste dall'art.
1 comma 3 della legge 05.02.1992 n. 122. Qualora l'impresa eserciti
più di una attività può partecipare a raggruppamenti individuati
nell'ambito del consorzio per coprire esclusivamente il numero
delle attività effettivamente svolte, necessario a garantire a
ciascun raggruppamento la copertura di tutte le quattro attività
senza determinare duplicazioni di competenze nel medesimo raggruppamento.
RICHIESTA DELL'AUTORIZZAZIONE
Le imprese di autoriparazione, che intendono richiedere l'autorizzazione all’effettuazione delle revisioni, devono collegarsi al portale www.impresainungiorno.gov.it e compilare la pratica esclusivamente on line. Istruzioni.
Ogni successiva comunicazione, compreso il rilascio dell’autorizzazione, avverrà per il tramite dello sportello telematico SUAP del Comune di riferimento nel portale www.impresainungiorno.gov.it.
Solamente nel caso in cui nello sportello telematico SUAP di un Comune non sia censito il procedimento di domanda di rilascio di nuova autorizzazione per la revisione di veicoli a motore, potranno essere inoltrate alla Città metropolitana di Venezia le relative domande con le consuete modalità ed utilizzando il modulo di domanda (pdf compilabile).
ESTENSIONE DELL'AUTORIZZAZIONE PER EFFETTUARE
LA REVISIONE DI CICLOMOTORI E MOTOVEICOLI
Le imprese di autoriparazione già in possesso dell'autorizzazione per la revisione di soli autoveicoli che intendano
effettuare anche la revisione di ciclomotori e motoveicoli devono
presentare al Dirigente dell'Area Trasporti e Logistica quanto segue : ·
- Domanda
di estensione dell'autorizzazione anche ai ciclomotori e motoveicoli;
- Documentazione atta a dimostrare il possesso delle attrezzature
per effettuare i controlli dei ciclomotori e motoveicoli secondo
il modello dell'allegato
B;
- planimetrie dei locali in cui vengono effettuate le operazioni di revisione, in scala 1:100, vidimata da un tecnico abilitato e l'indicazione dell'esatta ubicazione delle attrezzature e strumentazioni.
Visto l'esito favorevole del controllo tecnico effettuato da funzionari
tecnici dell'Area Trasporti e Logistica e M.C.T.C. e accertata la permanenza
di tutti i requisiti previsti, viene rilasciata una nuova autorizzazione.
ATTIVITA’ DI CONTROLLO
Il controllo amministrativo sull’attività dei Centri di revisione è attribuita alla Città metropolitana di Venezia ai sensi dell’art. 105 comma 3 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112. Di seguito è riportata la documentazione riguardante le modalità e le procedure seguite da questo Servizio nell’attività di vigilanza e controllo.
ONERI DI ISTRUTTORIA CITTA' METROPOLITANA DI VENEZIA
TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTO |
ONERI DI ISTRUTTORIA |
RILASCIO NUOVE AUTORIZZAZIONI
|
€ 50 |
NOMINA E/O DIMISSIONI RESPONSABILE TECNICO |
€ 20 |
NOMINA E/O DIMISSIONI SOSTITUTO RESPONSABILE TECNICO |
ESTENSIONE E/O REVOCA AUTORIZZAZIONE PER PARTICOLARI CATEGORIE DI VEICOLI |
SOSSPENSIONE/REVOCA AUTORIZZAZIONE A RICHIESTA |
CAMBIO SEDE LEGALE / OPERATIVA |
AGGIORNAMENTO DATI E VARIAZIONI SU ISTANZA DI PARTE |
RINNOVO AUTORIZZAZIONI |
è possibile effettuare il pagamento in uno dei seguenti modi:
- bonifico bancario sul conto bancario intestato a: Città metropolitana di Venezia - Servizio di Tesoreria – IBAN IT69T0200802017000101755752 UNICREDIT BANCA S.p.A. – Agenzia Mercerie dell’Orologio San Marco, 191 - 30124 Venezia;
- bollettino di conto corrente postale n. 17470303 intestato a: Città metropolitana di Venezia – Area Trasporti e Logistica – Servizio di Tesoreria – San Marco, 2662 – 30124 Venezia, con la causale;
- bonifico postale sul conto corrente postale intestato a: Città metropolitana di Venezia – Area Trasporti e Logistica – Servizio di Tesoreria - IBAN IT16K0760102000000017470303;
- on line con carte di credito o altri sistemi di pagamento elettronico utilizzando il seguente link:
http://cittametropolitana.ve.it/pagamenti-on-line.html
ONERI DI SOPRALLUOGO MOTORIZZAZIONE CIVILE
Ai fini del sopralluogo propedeutico al rilascio dell’autorizzazione da parte dei tecnici della Motorizzazione Civile, è necessario versare l’importo di € 103,29 sul conto corrente postale n. 9001 intestato a Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (bollettino precompilato).
RESPONSABILE TECNICO
L'accreditamento del responsabile tecnico presso l'impresa autorizzata
viene riconosciuto rilasciando all'impresa medesima un atto in bollo
nel quale si evidenzia che ai sensi dell'art. 240 del regolamento
di esecuzione del vigente codice della strada come modificato dal
D.P.R. 05.06.2001 n. 360 esso è tenuto a presenziare e certificare
personalmente tutte le fasi delle operazioni che si riferiscono
alla sua responsabilità.
È possibile ottenere l'accreditamento di più persone quali responsabili
tecnici, fermo restando che la funzione deve essere svolta da una
sola persona alla volta, e che l'assegnazione e la cessazione dell'incarico
devono essere tempestivamente comunicate alla Città metropolitana di Venezia e all'Ufficio
Provinciale D.T.T.
Il responsabile tecnico deve possedere i requisiti previsti dal
regolamento (art. 240):
a) avere raggiunto la maggiore età;
b) non essere e non essere stato sottoposto a misure restrittive
di sicurezza personale o a misure di prevenzione;
c) non essere e non essere stato interdetto o inabilitato
o dichiarato fallito ovvero non avere in corso procedimento per
dichiarazione di fallimento;
d) essere cittadino italiano o di altro stato membro della
Comunità Europea, ovvero di uno Stato anche non appartenente alla
Comunità Europea, con cui sia operante specifica condizione di reciprocità;
e) non avere riportato condanne per delitti, anche colposi
e non essere stato ammesso a godere dei benefici previsti dall'articolo
444 del codice di procedura penale e non essere sottoposto a procedimenti
penali;
f) aver conseguito un diploma di perito industriale, di
geometra o di maturità scientifica ovvero un diploma di laurea o
di laurea breve in ingegneria;
g) essere in possesso dell'attestato d'idoneità professionale rilasciato dalla Regione/Provincia autonoma per responsabile tecnico di operazioni di revisione periodica dei veicoli a motore prevista dall'art. 240 primo comma lett. h) del D.P.R. 16/12/1992, n° 495.
RESPONSABILE TECNICO - SOSTITUZIONE TEMPORANEA
La sostituzione temporanea del responsabile tecnico, in caso di
assenza o impedimento, è stata disciplinata con il d.m.
30-04-2003, prevedendo i requisiti professionali del personale
sostituto, che consentono l'accreditamento presso l'impresa autorizzata
in qualità di sostituto temporaneo del responsabile tecnico
previa domanda
alla quale segue il rilascio dell'atto di nomina del tecnico. La
sostituzione temporanea è ammessa per un periodo massimo di trenta
giorni annui, e le date di inizio e fine dei singoli periodi di
sostituzione devono essere tempestivamente comunicate alla Città metropolitana di Venezia e all'Ufficio D.T.T., utilizzando l'apposito modulo
di comunicazione.
VARIAZIONE DI ELEMENTI ESSENZIALI DEL SOGGETTO
AUTORIZZATO
Ogni variazione sostanziale del soggetto giuridico autorizzato
(come ad esempio la trasformazione di una impresa singola in società,
l'aggregazione in consorzio di imprese singole, la trasformazione
o fusione di società, ecc.) comporta il rilascio di una nuova autorizzazione
e quindi si deve produrre domanda
in bollo.
Nei casi di mutamenti non sostanziali del soggetto giuridico autorizzato
(come ad esempio l'ingresso di nuovi soci o il recesso di alcuni,
il cambio della denominazione sociale, la sostituzione o l'integrazione
con altri del responsabile tecnico) è sufficiente comunicare al
dirigente dell'Area Trasporti e Logistica le predette variazioni al fine dell'aggiornamento.
Nel caso della sostituzione
o di integrazione del responsabile tecnico si deve presentare
domanda, verificati i requisiti personali e tecnico-professionali
che devono essere dichiarati secondo l'apposito modello allegato
al predetto schema di domanda, viene rilasciato un atto in bollo.
TARIFFARIO AGGIORNATO
Tariffario aggiornato per lo svolgimento delle operazioni di revisione veicoli.
VIGILANZA AMMINISTRATIVA
La vigilanza sull'applicazione delle norme, con esclusione di quelle
relative alle modalità tecniche con cui vengono effettuate le revisioni,
rimaste nella competenza statale, è svolta direttamente dalla Città metropolitana.
Essa viene espletata direttamente dai dipendenti dell'Area Trasporti e Logistica.
Nel corso del sopralluogo ispettivo viene redatto un verbale,
fatto controfirmare dal titolare o dal responsabile tecnico.
Il predetto verbale viene stilato in forza di una scheda
di valutazione dell'attività.
LEGISLAZIONE E NORMATIVE
art 80 cds
art 239 rcds
art 240 rcds
art 241 rcds
Appendice X- Art.
241
Delibera
Commissario Prefettizio (competenza Giunta) n. 84/2015 del 07/08/2015
Decreto
del Settore Mobilità e Trasporti n. 35/2002
Decreto
del Settore Mobilità e Trasporti n. 45/2002
Decreto del ministro
delle infrastrutture e dei trasporti 30 aprile 2003 "Individuazione
dei soggetti legittimati a sostituire, in caso di assenza od impedimento,
i responsabili tecnici delle operazioni di revisione periodica dei
veicoli a motore, ai sensi dell'art. 240, comma 2, del D.P.R. 16
dicembre 1992, n. 495".
CONFERENZA
PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE
AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Deliberazione 12 giugno 2003 "Schema
di Accordo concernente le modalità di organizzazione dei corsi di
formazione per i responsabili tecnici di operazioni di revisione
periodica dei veicoli a motore, da adottarsi ai sensi dell'art.
240, comma 1, lettera h), del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, e
successive modificazioni."
Delibera del Commissario Prefettizio (competenza Consiglio) n° 29/2015 del 07/08/2015
Regolamento per l'attività di revisioni veicoli
MODULISTICA (file editabili)
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