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NAVIGAZIONE LAGUNARE E INTERNA:
LAGUNA
La Laguna di Venezia è la più grande laguna italiana,
e presenta caratteristiche tali da richiedere attenzioni specifiche
sotto qualsiasi punto di vista: tra questi, anche la navigazione,
che si sviluppa in misura certamente più complessa rispetto
a qualsiasi altra realtà italiana, con componenti di traffico
diportistico, di servizi pubblici di linea e non di linea, di uso
privato, di trasporto di merci di elevata intensità, operanti
in ambienti di elevata fragilità (problema del moto ondoso)
e spesso assai ristretti (problema dellincidentalità
e della sicurezza).
Molti sono gli enti che intervengono a vario titolo in tema di
navigazione: Capitanerie di Porto, Motorizzazione Civile, Regione,
Comuni, etc. La Città metropolitana di Venezia in particolare ha compiti e
funzioni relative principalmente al riconoscimento della capacità
professionale dei conducenti di natanti adibiti a servizi pubblici
non di linea (taxi, motoscafi da noleggio, sandoli e gondole, trasporti
di merci per conto terzi) e allapprovazione dei regolamenti
comunali per lesercizio di questi servizi.
A questa complessità di funzionamento fa riscontro altrettanta
complessità della disciplina, che si basa su fonti normative
diverse, emanate da molte autorità in tempi differenti, talvolta
non uniformate e spesso difficilmente accessibili, tanto che la
Città metropolitana è stata individuata dallo Stato come soggetto incaricato
di realizzare una unica regolamentazione coordinata del traffico,
dintesa tra tutti gli enti a qualsiasi titolo competenti,
che ha condotto nel 1998 allapprovazione di un apposito regolamento
provinciale.
Nellambito di tale iniziativa di coordinamento, la Città metropolitana
intende dare la massima diffusione a tutte le problematiche connesse
e relative alla navigazione lagunare, anche in tema di sicurezza,
e quindi dare adeguata pubblicizzazione anche delle regole per la
navigazione, oltre che agli studi specificamente effettuati in proposito.
CANALI NAVIGABILI
Il territorio della Città metropolitana è interessato da una estesa rete navigabile
costituita da fiumi e canali, dotati di un sistema di conche, non
tutte attualmente funzionanti, che lo connette al capoluogo e ai
principali poli delle province limitrofe di Padova e Treviso, oltre
che a tutto il litorale friulano, sino a giungere a Trieste, verso
est, e alla valle padana ad ovest.
Il sistema, sino all'avvento della motorizzazione stradale intensamente
utilizzato per il trasporto di merci, dopo un periodo di scarso
interesse ai fini della navigazione sta attualmente vedendo una
ripresa del traffico essenzialmente turistico e diportistico, con
l'aumento del numero di imbarcazioni per piccole crociere giornaliere
e di unità da diporto a motore, sia per la presenza di numerosi
poli di attrazione turistico-culturale lungo gli argini (basti pensare
alla Riviera del Brenta), sia per la diffusione di darsene attrezzate
per il diporto nautico.
La Città metropolitana di Venezia in materia ha competenze sulla programmazione
generale del numero di imbarcazioni autorizzate al trasporto di
passeggeri e merci da parte di ogni singolo comune e sulla vigilanza
dello svolgimento dei servizi, nonché sull'autorizzazione dei servizi
di linea.
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